Calciomercato / Chi è Roberto Soriano: il profilo e le caratteristiche del nuovo centrocampista del Toro, esploso alla corte di Mihajlovic
Roberto Soriano è il nuovo centrocampista del Torino. Quello che mancava nello scacchiere di Mazzari, dopo le partenze di Valdifiori e Acquah, per dare maggior concretezza sia fisica che tecnica alla mediana granata. Non una scommessa ma un giocatore esperto, che conosce alla perfezione il nostro campionato e che non avrà quindi problemi di adattamento. Abile e arruolabile da subito per rinforzare un centrocampo spesso dimostratosi in difficoltà. Classe 1991, è un giocatore affermato, duttile eclettico e molto veloce. In grado di impostare il gioco ma anche di fare da incursore tra le maglie avversarie. Insomma un jolly che a Mazzarri non può che far comodo.
Chi è Soriano: dal Bayern Monaco all’esordio con la Sampdoria
Classe 1991, Roberto Soriano è di origini italiane ma nasce a Darmstadt. I genitori, infatti, erano emigrati per cercar fortuna in Germania ed è proprio lì che, insieme a suo fratello, inizia la sua carriera calcistica. Entra infatti nell’orbita Bayern Monaco che nel 2006 lo ingaggia nelle sue giovanili. Con i tedeschi resta tre anni fono al 2009 quando viene notato dalla Sampdoria che lo riporta in Italia a titolo definitivo. Ci metterà un po’ a trovare spazio tra i blucerchiati che inizialmente gli fanno fare la spola tra Primavera e Prima squadra con una parentesi in prestito all’Empoli. Ma le caratteristiche del giocatore sono già chiare così come è palese che Soriano aveva solo bisogno di una chance vera per potersi affermare davvero. E quella chance si chiama Sinisa MIhajlovic.
Soriano, con Mihajlovic arriva la consacrazione: a centrocampo può fare tutto
L’arrivo di Mihajlovic nel 2013/2014, in sostituzione dell’esonerato Delio Rossi, rappresenta per Soriano il punto di svolta della sua carriera. Il tecnico serbo, infatti, non ha dubbi sulle qualità del giocatore e per ovviare al problema di un reparto sovraffollato decide di avanzarlo sulla trequarti, come incursore. Intuizione perfetta: alla prima uscita sigla contro la Lazio il suo primo gol in Serie A e si guadagna una maglia da titolare meritatissima. Duttilità, piedi buoni, rendimento di altissimo livello: una pedina che alla Sampdoria si conquista uno spazio importantissimo esordendo anche nelle coppe europee. Poi, nel 2016, arriva il passaggio al Villareal da cui il Toro lo preleva proprio in questa sessione di mercato.
Soriano, contratto e stipendio con il Toro
Dopo la parentesi al Villareal, Soriano torna in Italia destinazione Torino. I granata, infatti, hanno prelevato il giocatore agendo ancora una volta in prestito con un diritto di riscatto fissato a 14 milioni di euro. Al Toro, invece, il giocatore percepirà un ingaggio di circa 1,3 milioni.
Come siamo caduti in basso. Si rimpiange un mister cacciato da Bologna, Viola, Milan, Toro e Sporting. Tutti asini? Sicuramente per il fatto di averlo scelto lo sono stati tutti o quasi, sopratutto quelli arrivati dopo come i nostri dirigenti che analizzando meglio il cv del mister potevano stare più… Leggi il resto »
Commento banale e del tutto fuori luogo. Qui si parla di doppiopesismo e non di rimpianti, ma si sa che nell’italietta dei giudizi sommari e dei paraocchi il preconcetto è dominante. Gli errori sono tali, così come le cose fatte bene, indipendentemente da chi è l’autore. Nel merito l’unico caduto… Leggi il resto »
Se con Sinisa, che era un incapace, Soriano ha fatto la sua miglior stagione, chissa’ cosa fara’ ora con il genio. Vediamocelo solo per quest’anno, il prossimo il Real ce lo paghera’ minimo 100 fischioni.
Con Mazzarri ottimo.
Io direi che anche il goal col Sassuolo lo ha fatto perche’ sapeva gia’ che arrivava Mazzarri.
Sentiva gia’ la manona su di lui. Mazzarri e’ una specie di guru e anche dall’Inghilterra col pensiero colpiva.
Io non so sta gente chi pensa di avere come allenatore. Mah.
Probabile. Anche Edera a Roma… con la Lazio.
Testun lo avrebbe provato certamente, coraggioso com’è.